Quali sono le migliori azioni da dividendo italiane?
Le azioni da dividendo rappresentano una scelta popolare per gli investitori italiani e non che cercano di ottenere un rendimento più stabile dal loro portafoglio azionario, senza affidarsi esclusivamente alle plusvalenze.
Con il COVID-19 che ha causato instabilità nei mercati finanziari, i dividendi possono essere un modo per ottenere un flusso di reddito stabile, e molte aziende italiane hanno una lunga storia di pagamenti di dividendi.
In questo articolo, esploreremo le più famose azioni da dividendo italiane, analizzando le aziende che hanno una buona reputazione nel pagamento di dividendi, i fattori che influenzano la capacità di una società di pagare dividendi e alcuni consigli per gli investitori che vogliono investire in azioni da dividendo.
Prima di iniziare però è importante che tu sappia che il nostro team attualmente NON INVESTE in Italia.
I motivi sono diversi, e sono spiegati in fondo all’articolo.
Fatta questa precisazione, continuiamo.
Quali sono le migliori azioni da dividendo italiane?
Ci sono tante aziende italiane che pagano dividendi, ma alcune si distinguono per la loro costanza e regolarità nel pagarli.
Prima di investire a caccia di dividendi, ti raccomando caldamente di dare un occhio a questa puntata del nostro podcast “Secondo Stock Gain”.
Fatta questa precisazione, andiamo a scoprire le più famose e migliori azioni da dividendo italiane.


Enel SpA (ENEL)
Enel SpA è la più grande società elettrica italiana e una delle maggiori utility a livello europeo.
Nel 2021, ha pagato un dividendo di €0,38 per azione, con un rendimento del 4,9%.
La società ha una solida base di ricavi e profitti, che le consente di sostenere i pagamenti dei dividendi.
Inoltre, il suo bilancio è ben gestito, con una bassa leva finanziaria e un basso livello di indebitamento.


Generali Assicurazioni (G)
Generali è una delle maggiori compagnie di assicurazioni in Italia e in Europa, con una presenza globale in oltre 50 paesi.
Nel 2021, ha pagato un dividendo di €1,1 per azione, con un rendimento del 4,6%.
La società ha una posizione finanziaria solida, con un buon rapporto tra debito e patrimonio netto e una buona capacità di generare flussi di cassa.
Inoltre, Generali ha una strategia di investimento conservativa, che la protegge dalle fluttuazioni del mercato.


Eni SpA (ENI)
Eni è una società petrolifera e gassista italiana, che opera in tutto il mondo.
Nel 2021 ha pagato un dividendo di €0,86 per azione, con un rendimento del 6,2%.
Nonostante il settore dell’energia sia stato colpito duramente dalla pandemia, Eni ha mantenuto un forte bilancio e ha continuato a generare profitti.
Inoltre, ha una solida strategia di transizione verso un futuro a basse emissioni di carbonio.


Unicredit SpA (UCG)
Unicredit è una delle maggiori banche in Italia e in Europa, con una vasta presenza in tutto il continente.
Nel 2021, ha pagato un dividendo di €0,32 per azione, con un rendimento del 2,7%.
Nonostante il settore bancario abbia subito una forte pressione a causa della pandemia, Unicredit ha gestito bene la sua posizione finanziaria e ha continuato a generare utili.
Inoltre, la banca ha una solida base di clienti e un portafoglio diversificato di attività, che le permettono di resistere alle fluttuazioni del mercato.


Mediaset SpA (MS)
Mediaset è una delle principali società di media in Italia, che opera nei settori della televisione, della produzione di contenuti e della pubblicità.
Nel 2021, ha pagato un dividendo di €0,05 per azione, con un rendimento del 3,7%.
Nonostante il settore dei media abbia subito una forte pressione a causa della pandemia, Mediaset ha mantenuto una posizione finanziaria solida e ha continuato a generare profitti.
Inoltre, ha una forte presenza nel mercato italiano e mantiene una posizione di leadership nel settore.
Abbiamo visto le 5 migliori azioni da dividendo italiane (parlando di aziende conosciute), ma è il momento di porci un’altra domanda…
Quali sono i fattori che influenzano la capacità di una società di pagare dividendi?
La capacità di una società di pagare dividendi dipende da diversi fattori, tra cui:
Reddito e utili:
Le società devono avere redditi e utili stabili e consistenti per poter pagare dividendi ai propri azionisti.
Se una società ha una posizione finanziaria debole o sta subendo perdite, potrebbe non essere in grado di sostenere i pagamenti dei dividendi.
Flussi di cassa:
Le società devono avere flussi di cassa positivi e sostenibili per poter pagare dividendi ai propri azionisti.
Se una società ha bisogno di utilizzare i propri flussi di cassa per finanziare altri investimenti o per pagare debiti, potrebbe non avere abbastanza liquidità per sostenere i pagamenti dei dividendi.
Posizione finanziaria:
Le società devono avere una posizione finanziaria solida per poter pagare dividendi ai propri azionisti.
Ciò significa che devono avere una bassa leva finanziaria e un basso livello di indebitamento, in modo da poter garantire la stabilità finanziaria a lungo termine.
Strategia di investimento:
Le società devono avere una strategia di investimento solida e diversificata, che le consente di generare profitti e flussi di cassa sostenibili.
Inoltre, devono avere una strategia di gestione del rischio conservativa, che le protegge dalle fluttuazioni del mercato.
Settore e concorrenza:
il settore in cui opera la società e la concorrenza possono influenzare la sua capacità di pagare dividendi.
Se il settore è in difficoltà o la concorrenza è forte, potrebbe essere difficile per la società mantenere una posizione finanziaria solida e sostenere i pagamenti dei dividendi.
Consigli per gli investitori che vogliono investire in azioni da dividendo
Se sei un investitore che cerca di investire in azioni da dividendo, ecco alcuni consigli che ti aiuteranno.
Scegli aziende solide:
Scegli aziende con una solida reputazione nel pagamento dei dividendi e una posizione finanziaria stabile.
È importante fare ricerca e valutare la performance dell’azienda nel tempo, così come la sua posizione finanziaria.
Non diversificare eccessivamente il tuo portafoglio:
Oggi dilaga il mito della diversificazione, come un modo per guadagnare sicuramente nel tempo.
Seppur sia obbligatorio avere un orizzonte temporale medio-lungo, il mito che “i mercati salgono sempre” rimane, appunto, un mito.
Abbiamo registrato una video-panoramica gratuita che ti spiega esattamente i 3 problemi principali della diversificazione.
La puoi trovare cliccando qui.
Non considerare il rendimento dei dividendi:
Sì, ho scritto giusto.
il rendimento dei dividendi è importante, ma non dovrebbe essere l’unico fattore considerato nella scelta di un’azione.
Il nostor gruppo di investitori, ad esempio, tratta le aziende da dividendo esattamente come quelle non da dividendo.
È importante considerare la reputazione dell’azienda, l’abilità dei suoi manager e le sue prospettive di crescita.
Tieni d’occhio i dividendi costantemente:
Monitora regolarmente i pagamenti dei dividendi delle aziende in cui hai investito.
Ciò ti permette di identificare eventuali problemi finanziari o di gestione che potrebbero influire sulla capacità dell’azienda di sostenere i pagamenti dei dividendi.
Perché il nostro team NON investe nemmeno nelle migliori azioni italiane da dividendo?
Spesso, chi ci segue sui nostri canali Instagram e Youtube ci chiede perché non parliamo mai di Italia e di titoli italiani.
In realtà, i motivi del disinteresse sono molti:
- Spesa spropositata;
- Debito pubblico alle stelle;
- Crescita stagnante da più di 10 anni;
- Discontinuità politica;
- Impossibilità nel fare impresa.
- Mentalità imprenditoriale scarsa/assente
Facendo 2+2, è molto difficile che nascano aziende su cui valga la pena scommettere in un ambiente anti-impresa come il nostro.
Purtroppo, molti risparmiatori italiani cadono vittima dell’home bias.
Si sentono sicuri e convinti di avere “informazioni privilegiate” sui titoli italiani.
Oltre a essere abbagliati da credenze al 99% false, molti non capiscono che in realtà stanno rischiando il doppio.
Pensaci:
Se sei un imprenditore o un dipendente, la tua fonte di entrata “dipende” già dall’andamento dell’economia italiana.
Infatti, nel caso di una bruttissima crisi, il tuo utile o il tuo posto di lavoro inizierebbero a traballare, come sta già succedendo spesso in questi tempi.
Insieme, anche le aziende Italiane in cui hai investito saranno ridotte malissimo.
Danno doppio.
Game, Set, Match.
Non c’è alcuna etica e non riceverai alcun premio per aver investito nel paese dove vivi, soprattutto se i guadagni che puoi investire sono già stati ridotti all’osso da una tassazione al limite della follia.
Nei nostri Portafogli di investimento, ad esempio, non esiste un titolo italiano che sia uno.
Se capiterà un’opportunità troppo importante per essere ignorata saremo i primi a coglierla, ma in anni di lavoro non è ancora capitato una singola volta.
Spero che con questa guida ti sia fatto un’idea di come investire quando vai alla ricerca di dividendi.
In ogni caso, se non l’hai ancora fatto, iscriviti alla nostra Newsletter Finanziaria privata in cui puoi guadagnare un vantaggio competitivo grazie alle ultime informazioni disponibili sui mercati finanziari.
A presto!
Andrea
Stock Gain
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